Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ADULTERIO, e poeticam$. anche ADULTÈRO, coll'accento sulla penultima.
Apri Voce completa

pag.232


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
ADULTERIO, e poeticam. anche ADULTÈRO, coll'accento sulla penultima.
Definiz: Sost. masc. Violazione della fede coniugale.
Dal lat. adulterium. −
Esempio: Bocc. Decam. 6, 80: Comandava che così fosse arsa quella donna, che dal marito fosse con alcuno suo amante trovata in adulterio.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 156: Adulterio [è] d'ammogliato con maritata, o pur che l'uno sia legato a matrimonio.
Esempio: Ar. Orl. fur. 28, 82: Saria la legge ch'ogni donna, colta In adulterio, fosse messa a morte.
Esempio: Car. Eneid. 6, 915: Gli uccisi in adulterio, i violenti, Gl'infidi, i traditori, in questo abisso Han tutti i lor ridotti e le lor pene.
Esempio: Dav. Tac. 1, 199: In questo tempo morì Giulia, nipote d'Augusto, da lui per adultèro dannata all'isola di Tremiti.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 394: Si serve anche di questo paragone, affine di rappresentarci più vivamente l'enormità dell'adulterio mal nota.
Esempio: Targ. Viagg. 11, 379: La pena dell'adulterio e stupro era di lire cento; o della morte, non pagando la pena.
Definiz: § I. E figuratam. −
Esempio: Dant. Parad. 9: Ma Vaticano e l'altre parti elette Di Roma, che son state cimitero Alla milizia che Pietro seguette, Tosto libere fien dell'adultèro.
Definiz: § II. Per similit., parlandosi di persona, astretta da voto religioso, e anche di cristiano, che si maritasse con una infedele. −
Esempio: Liv. Dec. 1, 189: Una vergine del tempio di Vesta, ch'Oppia ebbe nome, fu presa e condennata d'adulterio.
Esempio: Borgh. S. Tertull. volg. 397: I fedeli che fanno maritaggio co' gentili, è chiaro esser rei d'adulterio.
Definiz: § III. E figuratam., per Violazione della fede dovuta a checchessia. −
Esempio: Borgh. S. Tertull. volg. 175: Chi serve ai falsi dei, senza dubbio è adultero della verità, perchè ogni falsità è adulterio.
Definiz: § IV. Adulterio, per similit. detto degli animali. −
Esempio: Domen. Plin. 230: Il lione s'accorge, per l'odore del pardo, dell'adulterio della lionessa.
Definiz: § V. E pur per similit. detto delle piante, per indicare l'innestamento, onde producono frutti non suoi. −
Esempio: Domen. Plin. 515: Per questo sono stati trovati i nesti e gli adulterj degli alberi, acciocchè i frutti non nascessero per li poveri.
Definiz: § VI. Adulterio, per Stupro, Fornicazione. −
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. R. 63: Che sarà, se l'usate solennità si lasciano, e faccisi el matrimonio occulto? In questo caso non si presume che matrimonio sia, ma piuttosto adulterio, ovvero fornicazione.
Definiz: § VII. Trovasi anche usato per Atto carnale contro natura. −
Esempio: S. Ag. C. D. 7, 137: Finsono il bellissimo fanciullo Ganimede esser rapito da Iove per adulterio.