Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
OTTA .
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OTTA .
Definiz: Lo stesso, che Ora, per Tempo semplicemente.
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Or grideranno tutti a un'otta? or come s'udirà la voce, e come s'intenderà tanta gente a un tratto?
Esempio: Dant. Inf. 21. Ier più oltre cinqu'ore, che quest'otta, Milledugento con sessantasei Anni compier, che quì la via fu rotta.
Esempio: Bocc. nov. 64. 10. S'addormenta per le taverne, e poscia torna a quest'otta.
Esempio: E Bocc. nov. 78. 8. Il Zeppa giunto suso disse: donna è egli otta di desinare?
Esempio: Pataff. 1. Non è transita l'otta, e non ci venne.
Definiz: §. I. Otta per vicenda, posto avverbialm. Di quando in quando, Qualche volta. Lat. quandoque. Gr. ἐνίοτε.
Esempio: Bocc. concl. 8. Benchè le pinzochere altresì dicono, ed anche fanno delle cosette, otta per vicenda.
Esempio: Lab. 220. E comechè io, e ciascuno di questi otta per vicenda acqua rifrigeratoria sopra le sue fiamme versassimo, nondimeno con alcuno suo congiunto con più stretto parentado si ricongiunse.
Esempio: Pataff. 5. E otta per vicenda m'abbarbaglio.
Esempio: Varch. Lez. 501. Ad ora ad ora, cioè qualche volta, che gli antichi dicevano otta per vicenda.
Esempio: E Ercol. 318. Vedete errori, che commettono otta per vicenda gli uomini grandi.
Definiz: §. II. A otta a otta, posto avverbialm. A ora a ora, Di quando in quando. Lat. subinde. Gr. θαμά.
Esempio: Serd. stor. 16. 631. In tanto a otta a otta alcuni di loro deboli, e fiacchi per la stanchezza ec. restavano preda a' crudeli Etiopi.
v. A OTTA A OTTA.
Definiz: §. III. Ogni otta, Ogni volta. Lat. semper. Gr. ἀεί.
Esempio: Pecor. g. 4. nov. 1. Ora questo suo nonno in tre volte gli fornì tre navi, le quali furono di grandissima valuta, e ogni otta gliene incontrò sciagura.
Definiz: §. IV. Otta catotta, posto avverbialm. vale lo stesso, che Otta per vicenda. Lat. quandoque. Gr. ἐνίοτε.
Esempio: Fir. nov. 4. 225. Or come la buona femmina s'accorse degli struggimenti del Sere, non se ne facendo schifa di niente, gli faceva otta catotta di belle carezzocce.
Esempio: Alleg. 149. Accuserete la foga de' capricci, che voglion venire otta catotta agli uomini sfaccendati miei pari.
Esempio: Car. lett. 2. 193. Di grazia fategli riverenza da mia parte, e ricordatemegli otta catotta.