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RITTO
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RITTO.
Definiz: Add. da Rizzare. Levato su, che sta sopra di se.
Esempio: G. V. 10. 73. 2. E poi si levò ritto il Bavero (cioè in piedi)
Esempio: Bocc. Nov. 61. 10. A coda ritta ci venisti, a coda ritta te n'andrai.
Esempio: Dant. Inf. 10. Ed ei gridò: se tu già costì ritto, Bonifazio?
Definiz: §. Ritto: Diritto, contrario di Torto. Lat. rectus.
Esempio: Boc. g. 6. f. 9. Alberi verdissimi, e ritti.
Definiz: §. Ritto: Destro, contrario di Sinistro. Lat. dexter.
Esempio: G. V. 5. 3. 2. Allora il Papa gli pose il piè ritto in sul collo, e disse.
Esempio: Annot. Vang. Quando tu fai la limosina, non sappia la mano manca, quello, che fa la ritta.
Esempio: Amet. 7. Verso quella parte, ove il canto estimava, porse l'orecchio ritto.
Esempio: Leg. Ascen. Crist. Non è grandissima dignitade a noi, quando la nostra natura è esaltata, insino al lato ritto d'Iddio.
Esempio: Varch. St. 11. Cioè il giubbone di raso rosso, squartato il lato ritto, e la manica ritta di raso bianco.
Definiz: §. Ritto sust. diciamo all'Una delle facce delle cose, cioè la Faccia più principale, e che sta di sopra, contrario di Rovescio; onde in proverbio: Ogni ritto, ha 'l suo rovescio: che vale, Che tutte le cose hanno il lor contrario. Latin. omnium rerum vicissitudo est.