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Dizion. 2° Ed. .
DIVERRE
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DIVERRE.
| Definiz: | Divegliere, e divellere, sverre. |
| Esempio: | G. V. 11. 1. 3. Abbattendo, e divellendo alberi, e mettendolsi innanzi, e
menandone ogni mulíno. |
| Esempio: | Cr. 5. 19. 5. E si dee tutta l'erba divegliere, che intorno da esse si truova.
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| Esempio: | Amet. 88. Con le mani divelse un giovane cornio. |
| Esempio: | Bocc. n. 69. 17. Un picciolo lucignoletto preso della sua barba, ridendo, sì forte
il tirò, che tutto il divelse. |
| Esempio: | Petr. canz. 39. 2. E del tuo cuor divelli ogni radice. |
| Definiz: | ¶ Per ispiccarsi, partirsi, torsi via. Lat. divelli, disiungi, abstrahi. |
| Esempio: | Bocc. n. 60. 14. Poichè con fatica dalla cucina, e dalla Nuta si fu divelto.
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| Esempio: | Dan. Inf. c. 34. Prima che dell'Abisso mi divella, Maestro mio, diss'io.
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| Definiz: | ¶ DIVERRE diciamo il lavorar profondamente la terra, per far posticci, che anche si dice,
SCASSARE, onde DIVELTO si chiama quel lavoreccio, e 'l terreno stato divelto, e
scassato. |
| Esempio: | Dav. Cult. Ogni piantagione di frutti vuole primieramente buon lavoreccio, e
adentro, o divelto, o fossa, o formella, ch'egli sia. |
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