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Dizion. 1° Ed. .
BEFFA, e BEFFE.
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BEFFA, e BEFFE.
Definiz: | burla, scherzo, fatto con arte, perchè chi è schernito non se n'accorga, dileggiamento. Lat.
Illusio, iocus. |
Esempio: | Bocc. n. 11. 1. Se, con le beffe, e talvolta col danno, s'è solo
ritrovato. |
Esempio: | E Bocc. n. 60. 6. Seco proposero di fargli di questa penna
alcuna beffa. |
Esempio: | E Bocc. nov. 23. 1. Io intendo di raccontarvi una beffe, che
fu daddovero fatta, da una bella donna, ad un, ec. |
Esempio: | E Bocc. g. 7. p. tit. Sotto 'l reggimento di Dionéo si
ragiona delle beffi, lequali, ec. |
Esempio: | G. V. 8. 70. 2. Sì che 'l giuoco da beffe, avvenne vero, come era ito il bando.
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Esempio: | Dan. Inf. 23. Sono scherniti, e con danno, e con beffa. |
Definiz: | ¶ Per cosa di niuna stima. Lat. frisae, apinae, nugae, gerrae. |
Esempio: | Bocc. n. 21. 12. Tutte l'altre dolcezze del mondo, sono una beffe a rispetto di
quella, ec. |
Definiz: | Diremmo anche, sono una baia essere una baia. |
Definiz: | Diciamo anche far la cilécca, che è il beffare, mostrando di dare altrui una cosa, e non gliele
dare. |
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